uccidiamo il Coronavirus dalle superfici, alcol rosso per pulirle
Tra le domande più frequenti per quanto riguarda la disinfezione c’è quella riguardante l’alcol denaturato, ovvero il tipo rosso che fin da bambini ci viene consigliato come rimedio per disinfettare ogni piccola ferita.
Questo perché l’alcol che di solito si trova in commercio, magari non a concentrazioni ottimali, è prevalentemente un batteriostatico più che un battericida. Ciò vuol dire che serve per diminuire la carica batterica avendo un’azione antisettica più leggera, come riporta La Stampa. In ogni caso, mai applicarlo direttamente su materia organica perché prima si devono usare acqua e sapone.
Per fare un esempio, volendo per forza consumare l’alcol rimasto in casa, prima di passarlo sul piano della cucina, meglio lavarlo con acqua e sapone o detergente per i piatti. Risciacquare e poi usare anche l’alcol.
Ci sono, inoltre, la candeggina o numerosi altri disinfettanti per un’efficace pulizia, ma se prima non si pulisce la superficie da igienizzare, hanno una capacità antibatterica ridotta. Quindi: occorre sempre lavare prima, anche in considerazione del fatto che il sapone è un buon antibatterico.
Coronavirus, luoghi chiusi e impianti di ventilazione
A casa: Pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione dell’aria dei condizionatori con un panno inumidito con acqua e sapone oppure con alcol etilico.