Sit in con ambulanze davanti l’Asp, presidente di Anpas Calabria prende le distanze
A scrivere è il presidente di Anpas Calabria Dott. Giovanni Tricarico che prende le distanze dalla manifestazione avvenuta il 19 gennaio scorso davanti la Direzione Generale dell’Asp di Cosenza.
COSENZA – “Chiarimenti e dissociazione da quanto è successo il 19 gennaio davanti la Direzione Generale Asp di Cosenza da parte di Tricarico Giovanni presidente Comitato Regionale Anpas Calabria e dell’Associazione Croce Verde Silana e di Pisano Giuliana presidente dell’associazione Life Soccorso Luzzi”. Tricarico Giovanni presidente dell’Anpas Calabria si è detto “soddisfatto di alcune delle mie Associate assieme ad altre che hanno ottenuto la proroga in attesa della nuova convenzione per i servizi urgenza ed emergenza 118 stipulata con l’Asp di Cosenza, secondo quanto stabilito dalla nuova legge sul Terzo Settore del 3 agosto 2017. E’ un successo – scrive – che anche la Calabria si allinea al resto d’Italia nel dare priorità al volontariato per i servizi sanitari in convenzione”.
“L’associazione Croce Verde Silana – prosegue la nota di Tricarico – già facente parte della precedente convenzione con il 118 Cosenza, attualmente non era inserita nella delibera di questa proroga ottenuta dalle associazioni già in servizio, che ringrazio per i sacrifici economici che stanno sopportando, e’ stato scritto dalla Direzione Generale dell’Asp che si dava la possibilità ad altre associazioni di volontariato con i requisiti richiesti per la convenzione la possibilità di partecipare alla prossima apertura di nuove postazioni. Motivo per cui anche la mia associazione parteciperà a queste nuove postazioni”.
“Venerdì 19 gennaio si è voluta fare una manifestazione per sollecitare e ribadire l’apertura di nuove postazioni, considerato che alcune delle associazioni in attesa hanno i requisiti per partecipare ed avare assegnate le eventuali nuove postazioni 118 Asp Cosenza. Purtroppo a malincuore la manifestazione e’ stata travisata da alcuni, e manovrata riferendo ai mass media che era contro la delibera di proroga stipulata a fine dicembre, quindi contro le associazioni assegnatarie, la Direzione Generale ed in particolare al Direttore Amministrativo dr. Luigi Bruno. Pertanto – scrive – in qualità di presidente del Comitato Regionale Anpas Calabria nonché dell’associazione Croce Verde Silana, mi dissocio totalmente da quanto è stato detto durante la manifestazione del 19 gennaio perché raggirato e manovrato. Inoltre chiedo scusa al Direttore Generale Dr Raffaele Mauro e al Direttore Amministrativo Dr Luigi Bruno nonché alle mie associate e alle altre che fanno parte di questa convenzione per essermi trovato in una situazione poco chiara. A quanto manifestato dal Presidente Regionale Anpas si associa totalmente la P.A. Life Soccorso Luzzi nella persona di Pisano Giuliana, presidente pro tempore di suddetta associazione”.