Marradi (FI), Sede 118, al via lavori sulla strada per le ambulanze
A breve verrà installato un senso unico alternato nella zona Un altro tassello, l’ultimo, si va a comporre per l’attivazione della nuova sede 118 a Marradi, nell’area della stazione Fs. E il sindaco Tommaso Triberti è soddisfatto: “Siamo all’ultima tranche di lavori per arrivare ad aprire finalmente la nuova sede 118 – afferma -. Da cronoprogramma, in 29 giorni sarà realizzata la strada alternativa a servizio delle ambulanze e mezzi di soccorso. Ora speriamo che il meteo ci dia una mano”. Lunedì prossimo scattano infatti i lavori per creare sulla SR 302 l’apertura necessaria al raccordo con la strada interna a servizio delle ambulanze. Si partirà con lavori di scavo e il taglio di 3 alberi, e per permetterne l’esecuzione un senso unico alternato sarà in vigore sul tratto SR 302 al Km 64+750, viale della stazione, dal 28 novembre al 2 dicembre dalle 7,30 alle 17. “I lavori li eseguirà sempre l’Asl, come previsto dagli accordi con Comune e Rfi – prosegue il sindaco Triberti -. La struttura prefabbricata che ospiterà la nuova sede del 118 è pronta e l’area interna sarà asfaltata contestualmente alla nuova strada di accesso. Conclusi questi lavori, non resterà che allestire i locali e renderla operativa. La nuova struttura del servizio 118 era e resta una priorità e – sottolinea con soddisfazione il sindaco Triberti – manca ormai poco per arrivare al compimento di un impegno che ci eravamo presi ma che – aggiunge – sposterà poi l’asticella sul vero obiettivo dell’amministrazione per quanto riguarda la sanità: il recupero dell’ex ospedale San Francesco”. Nell’area ferroviaria, intanto, Rfi sta realizzando, nella programmazione condivisa col Comune, altri lavori di sistemazione e riqualificazione del passaggio a livello, con nuovo asfalto e il rifacimento del muro. “A piccoli passi – conclude il sindaco Triberti – inizia l’opera di riqualificazione dell’area, grazie alla positiva e proficua condivisione con RFI, che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi con un progetto che investe tutta l’area, volto a recuperare l’immagine esterna della nostra stazione e con spazi da destinare alle associazioni locali e le loro attività”.