L’aeromobile del Nucleo Elicotteri della provincia autonoma di Trento è caduto sul versante occidentale della conca di Campiglio: feriti il medico e il tecnico di volo, illeso il resto dell’equipaggio
Un elicottero AgustaWestland AW139 del Nucleo Elicotteri della provincia autonoma di Trento è precipitato sulle Alpi nel primo pomeriggio di domenica 5 marzo mentre era impegnato in una missione di Elisoccorso. L’aeromobile del nucleo dei vigili del fuoco di Trento è caduto nei pressi del Monte Nambino (quota 2.650 metri) mentre era diretto all’Adamello: feriti il medico e il pilota, illeso il resto dell’equipaggio.
Le operazioni di recupero dell’equipaggio del 118 Trentino emergenza coinvolto nell’incidente avvenuto poco dopo le 13,30 nei cieli sopra Monte Nambino (2650 metri di altitudine). Le persone che hanno riportato le ferite più serie, si legge in un comunicato della Provincia, sono il tecnico di volo, trasportato all’ospedale Santa Chiara per politraumatismo, e la vittima delle valanga che aveva allertato il pronto intervento.
Il medico a bordo del velivolo è invece rimasto ferito ad un braccio, lievi ferite per gli altri componenti l’equipaggio.
L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ha aperto un’inchiesta di sicurezza sull’incidente che ha coinvolto l’elicottero AW139 marche I-TNCC, nei pressi di Madonna di Campiglio, ad una quota elevata. Alcuni feriti tra i sei occupanti. L’ANSV ha disposto l’invio di un team investigativo.
L’episodio di Campiglio è secondo incidente dall’inizio dell’anno in Italia a coinvolgere un elicottero impegnato in una missione di Elisoccorso. Il 24 gennaio scorso un elicottero AgustaWestland AW139 marche EC-KJT del 118 della Regione Abruzzo era precipitato a Campo Felice causando la morte di tutti e sei gli occupanti sono morti nel disastro. Sull’incidente di Campo Felice indagano le autorità competenti e l’ANSV, che ha aperto un’inchiesta.
L’unica foto disponibile al momento è stata diffusa dalla Provincia autonoma di Trento (foto copertina)