Grignani ubriaco viene soccorso dal 118
L’allarme dalla sua abitazione di San Colombano al Lambro: è stato portato in ospedale.
Erano appena passate le 18, ieri sera, quando il cantautore Gianluca Grignani è stato soccorso dal 118 in seguito a quella che in gergo medico viene definita intossicazione etilica vicino alla sua abitazione sulle colline di San Colombano al Lambro.
La telefonata di allerta ai sanitari è arrivata da un familiare spaventato dalla situazione critica in cui versava il cantante. Volontari del 118 con un medico sono arrivati sul posto pochi minuti dopo muovendosi da Sant’Angelo Lodigiano e hanno trovato il 44enne nei pressi dell’abitazione in un forte stato di eccitazione. Proprio per questo, è stato anche necessario l’intervento dei carabinieri che sono stati chiamati sul posto dai soccorritori. Immediatamente, sul posto, il cantante è stato sottoposto a un trattamento sanitario che non è stato obbligatorio ma volontario, in quanto lui stesso ha accettato di farsi curare lì dove si trovava.
Dopo i primi miglioramenti è stato trasportato in un ospedale lombardo che non è stato comunicato da carabinieri e sanitari. Non è la prima volta, così hanno verbalizzato i militari intervenuti, che il cantante ha problemi simili. Il tutto proprio alla vigilia dell’uscita del suo nuovo album, “Una strada in mezzo al cielo” prevista appunto per oggi. L’altroieri il cd che celebra i 20 anni di carriera era stato presentato in conferenza stampa a Milano.
Già due anni fa, nel maggio 2014 Gianluca Grignani, invitato da Omar Pedrini, ex leader dei Timoria, a partecipare alla prima tappa del suo tour “Dal pianeta blu tour”. Si era presentato ubriaco sul palco e, tra stecche e stonature,
aveva duettato insieme al collega sulle note di “Che ci vado a fare a Londra?”, rubando la scena e scatenando le proteste dei fan di Pedrini sui social. Molto discusse le sue renti apparizioni in tv al fianco prima di Gigi D’Alessio e, qualche giorno fa, ad Amici.