Aggredisce gli operatori 118 e spacca i vetri dell’ambulanza con una mazza
L’azienda sanitaria ha fatto sapere di riservarsi la possibilità di presentare formale denuncia nei confronti dell’aggressore. Sul luogo dell’accaduto sono intervenute anche le forze dell’ordine
Prima avrebbe spaccato i finestrini del mezzo e poi si sarebbe scagliato contro gli operatori insultandoli e minacciandoli di morte. Protagonisti della vicenda sono stati i sanitari dell’emergenza urgenza della Asl Toscana sud est che ieri sera, 17 ottobre, attorno alle 22 sono stati aggrediti da un giovane. Secondo quanto reso noto dall’azienda sanitaria in una nota ufficiale, il personale medico si era recato nel luogo da dove poco prima era giunta una richiesta di soccorso. Qui, come spiegano dalla Asl, gli operatori “sono stati aggrediti da un giovane che si è scagliato contro l’ambulanza, rompendo i finestrini del mezzo, e inveendo con minacce e insulti. Fortunatamente nessuno ha riportato alcuna ferita”. A quanto pare l’aggressore, già noto per episodi analoghi e in stato di confusione, aveva prima malmenato il nonno procurandogli delle escoriazioni. All’arrivo dei sanitari si è ulteriormente inferocito accanendosi anche contro di loro brandendo una mazza.
“Ringrazio tutti gli operatori della sud est, della sanità in generale e delle associazioni di volontariato che dentro le strutture di cura e sul territorio ogni giorno lavorano con abnegazione per garantire la salute dei cittadini e che spesso si trovano vittime di aggressioni verbali e fisiche – dice il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso – È inaccettabile che accadano eventi di violenza del genere verso persone che hanno scelto di prestare soccorso a chi si trova in situazioni di bisogno. Quanto accaduto sarà segnalato alla Procura della Repubblica”.
L’azienda si riserva anche assieme agli stessi operatori, la possibilità di presentare formale denuncia nei confronti dell’aggressore. Sul luogo dell’accaduto sono intervenute anche le forze dell’ordine.