Telefoni del 118 in tilt, aperta un’indagine
Il blackout della linea telefonica è avvenuto venerdì, è durato un’ora e mezzo. Nel frattempo a Ponsacco un uomo è morto dopo un infarto
PONTEDERA — Dall’Asl hanno assicurato che P.G., 67 anni di Ponsacco, morto dopo un infarto è stato soccorso nei tempi necessari, nonostante il blackout telefonico. Sul posto è arrivata la misericordia di Ponsacco ma purtroppo per l’uomo non c’è stato niente da fare.
Quindi, secondo Asl che comunque ha aperto un’indagine interna, nonostante il disservizio l’ambulanza dei soccorsi è riuscita a raggiungere l’abitazione dell’uomo infartuato.
Il blackout telefonico, durato un’ora e mezzo, è avvenuto venerdì pomeriggio. In pratica se qualcuno chiamava il 118 si sentiva nella cornetta il suono della linea occupata. Asl ha iniziato delle indagini per capire se le responsabilità del grave disservizio siano imputabili all’azienda sanitaria oppure siano relative alle linee telefoniche.
Il medico di turno, come hanno riferito dall’Asl, dopo aver saputo dell’irraggiungibilità dei telefoni del 118, ha avvisato le forze dell’ordine fornendo loro un altro numero da dare a chi chiamava per ottenere soccorsi.